Iniziamo col dire che è evidente dai fatti accaduti che se ci trovassimo ad affrontare una vera crisi (pandemia, guerra, cataclisma, apocalisse zombi, invasione aliena ecc.) saremmo spacciati!
Partiamo dagli eventi acclarati, c’è stata un’escalation di paura e psicosi del tutto immotivata (certo i media hanno contribuito sensibilmente ad alimentarla) che ha prodotto una folle corsa ad accaparrarsi mascherine e gel disinfettanti, oltre ad aver portato ad un autoisolamento psicotico. La seconda fase ha prodotto l’assalto ai supermercati per fare scorte, lasciando scaffali vuoti tipo al “Black Friday” e riempiendo cantine e garage che neanche in “Pazzi per la spesa” o i peggiori accumolatori seriali sarebbero stati in grado di fare!
Bene, ora le vostre cantine sono piene di qualunque cosa: tutto ciò non solo è stupido per non dire folle, ma anche del tutto inutile! L’unico bene davvero indispensabile di cui fare scorte infinite è la “carta igenica” (ovviamente scherzo ma non più di tanto).
Ma torniamo seri: per prima cosa usate il cervello, se proprio volete fare scorte prendete solo alimenti che possono durare anni come il cibo in scatola (legumi, verdure, carne ecc…) ma poi una volta terminate le scorte? Si perché non vi dureranno in eterno e nel caso di una vera pandemia nessuno riempirebbe più gli scaffali, nessuno produrrebbe più nulla e allora che fareste? Vi aggirereste come “Rick Grimes” armati di macete alla ricerca di provviste? Non temete, darò le nozioni di base per poter sopravvivere. Inoltre in fondo all’articolo troverete link utili con spiegazioni e strumenti indispensabili per la vostra sopravvivenza.
Dimenticate le mascherine, come hanno detto anche i medici: non servono a nulla! A meno che non abbiano appositi filtri sostituibili e comunque dovreste vivere reclusi in un ambiente sterile per scongiurare ogni rischio di contagio. Questo articolo è solo a scopo dimostrativo e per evitare che la gente presa da psicosi assalti supermercati riempiendo i carrelli in modo insensato e inutile. Onestamente non credo che dovremmo fronteggiare emergenze così “estreme”, almeno non a breve. Ma nel dubbio se ci si prepara prima non si corre il rischio di essere impreparati e di farsi prendere dal panico.
Enea il Coraggioso
Bene, andiamo per ordine di importanza, Cosa ci serve realmente per sopravvivere?
ACQUA: sicuramente in ogni situazione di emergenza la cosa più importante è reperire acqua potabile. Di seguito vi dirò come potete procurarvela. L’acqua è fondamentale, serve a dissetarsi, reidratarsi e, cosa non meno importante, a lavarsi… Qui troverete le istruzioni per costruire un pozzo.
CIBO: anche il cibo è fondamentale, ci da forza e sostentamento, ma come dicevo non lo troverete sugli scaffali in caso di catastrofe, dovrete imparare a procacciarvelo da soli. Per questo oltre a fare incetta di provviste vi consiglio di fare scorta di sementi: ortaggi, legumi, verdure, frutta, erbe con proprietà curative ecc… Così coltivandole, potrete avere cibo fresco e genuino che vi consentirà di sfamarvi. Troverete le spiegazioni su come coltivare e conservare i vostri cibi qui.
FUOCO: qualora si verificasse un’ “apocalisse” sia essa dovuta ad una pandemia, una guerra o a l’avverarsi di una profezia, sicuramente il fuoco sarebbe un elemento indispensabile, visto che non credo gas ed elettricità continuerebbero ad essere erogate nelle nostre case. Il fuoco forse è anche piú importante di acqua e cibo, poiché serve a scaldarci, cuocere il cibo, bollire l’acqua per sterilizzarla e ci fornisce illuminazione. Pensate di non riuscire ad accendere un fuoco? State tranquilli, vi fornirò tutte le spiegazioni e gli strumenti necessari, e non dovrete vagare scalzi e con le terga nude stile “nudi e crudi”.
Ci sono tantissimi modi per accendere un fuoco tuttavia, dal momento che non tutti siamo esperti di sopravvivenza, vi indicherò i più semplici, in modo che chiunque possa farlo:
ACCENDINO O FIAMMIFERO: di sicuro è la scelta più logica e sensata, dal momento che non ci ritroveremo magicamente all’età della pietra.
LENTE: Se non avete una lente d’ingrandimento, potete usare degli occhiali da vista, un pezzo di vetro o qualunque oggetto vi permetta di concentrare i raggi del sole, concentrate il raggio su un “innesco” (o “esca” materiale facilmente infiammabile) una volta che vedrete uscire il fumo soffiate in modo da alimentarlo con l’ossigeno (stando però attenti a non spegnerlo); quando ci sarà una bella fiamma viva aggiungete la legna iniziando da piccoli rametti per poi mettere ceppi più grandi.
ACCIARINO: nel caso non vi sia il sole, questo è un metodo molto efficace, come per il precedente vi serve un “innesco” l’unica differenza è che invece di concentrare la luce solare in una lente dovrete sfregare l’acciarino per far cadere le scintille sull’innesco, poi seguire lo stesso procedimento. Puoi trovare tutte le spiegazioni in questo video. Non sapete cosa sia un acciarino ne dove trovarlo? Nessun problema cliccate sul link qui sotto:
STRUMENTI UTILI:
TECNICHE DI SOPRAVVIVENZA:
Acqua potabile
Piante medicinali
Come conservare il cibo
Autoprodursi la farina
TECNICHE DI COSTRUZIONE:
Pannello solare
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